L’Aquila – Ieri, giovedì 22 febbraio 2024, in Italia e nel mondo si è celebrato il World Thinking Day, noto anche come Thinking Day o come Giornata Internazionale del Pensiero.
Anche all’Aquila, per la prima volta dopo anni, i Capi dei gruppi scout AGESCI dell’Aquila 2, dell’Aquila 3 e Amiterno 1, FSE dell’Aquila 1 e dell’Aquila 2 e del Masci, si sono ritrovati insieme nella Chiesa di San Silvestro, per una celebrazione eucaristica.
Alla Messa, presieduta da mons. Antonio D’Angelo, arcivescovo coadiutore dell’Aquila e concelebrata da don Daniele Pinton, assistente ecclesiastico Agesci e don Dante Di Nardo, assistente ecclesiastico FSE, erano presenti anche il Clan del gruppo Agesci L’Aquila 3 e il clan e fuoco dei gruppi FSE L’Aquila 1 e L’Aquila2.
Il World Thinking Day si celebra ogni anno il 22 febbraio. A festeggiarlo sono gli scout di tutto il mondo, ma non solo. La Giornata mondiale del Pensiero è nata nello scorso secolo con l’obiettivo di far riflettere l’intera comunità sul senso dello scautismo. Si vuole dunque rivolgere attenzione a tutti gli scout del mondo’, che è composto da 10 milioni di guide e scout in 152 paesi.
La scelta della data del 22 febbraio per questa ricorrenza coincide con l’anniversario della nascita di Robert Baden-Powell, fondatore del movimento mondiale dello scautismo.
Ogni anno, per la Giornata Internazionale del Pensiero, viene scelto un tema e per quanto riguarda il 2024, al centro ci sono il nostro Pianeta Terra e il nostro futuro.
“Le guide e le scout di 100 paesi, interpellate in occasione della Giornata Internazionale della Ragazza 2020, hanno messo al primo posto l’ambiente tra le loro preoccupazioni per il futuro e le cose da cambiare nel mondo. Si è quindi deciso che il tema della Giornata Mondiale del pensiero dal 2022 al 2024 sarebbe stato Il Nostro Mondo, il Nostro Futuro di Pace”.
Il Nostro Mondo, il Nostro Futuro è il fil rouge del triennio della Giornata Mondiale del Pensiero dal 2022 al 2024 che ci ha permesso di supportare le Guide e le Scout affinché diventino leader consapevoli dell’ambiente”.
Proseguendo il percorso delineato per questo triennio, come ricordato ieri durante la celebrazione eucaristica, quest’anno l’impegno è quello di analizzare i legami tra l’ambiente e le altre preoccupazioni globali emerse, per creare un mondo sostenibile dal punto di vista ambientale e libero dalla povertà, un futuro in cui ragazze e ragazzi possano crescere.