Periodico di informazione religiosa

Salviamo il pianeta: siamo sicuri?

by | 29 Lug 2023 | Ecologia

Salviamo il pianeta, con fotovoltaico, pompe di calore e auto elettriche? Siamo sicuri che cambieranno qualcosa?

Andiamo per ordine.

Il fotovoltaico è dispendioso per i pochi risultati che da e darebbe, come l’energia eolica (ma tutte quelle pale piantate su pali enormi, non sono impattanti?). Inoltre, fotovoltaico e pompe di calore non sono alla portata di tutti, perché un impianto costa dai 20 mila euro in su e alla fine, più la pompa; e, insieme, risparmio sarebbe al massimo del 30 per cento, con un impatto minimo, sia sul risparmio di soldi, che su quello energetico e sull’ambiente. Lo so per i preventivi che ho fatto fare e per aver parlato con esperti in materia di rinnovabili. Sono solo speculazioni delle multinazionali – che dettano legge da 20 anni a questa parte – per produrre e vendere impianti. Di questo passo, così lento, ci vorranno almeno 200 anni prima che qualcosa cambi e, forse, sarà troppo tardi.

Altra bufala, la storia delle auto elettriche: l’80-90 per cento dell’energia elettrica viene prodotta dagli idrocarburi fossili (petrolio e gas), dunque non cambierebbe nulla. È un modo per rilanciare l’industria automobilistica che, a causa della pesante crisi – soprattutto in Europa indotta dall’euro, che ci ha resi per la maggior parte poveri – e dalla spinta di Stati Uniti e Cina, i due maggiori produttori di auto, vogliono farci comprare le auto elettriche. Se un Paese come l’Italia importa il 90 per cento di energia elettrica già ora e quando c’è molto caldo, come di questi tempi, fa un’enorme fatica a soddisfare la domanda, qualcuno mi spiega come farebbe a soddisfare una domanda ancora più eccessiva con tutte le auto, bici e moto elettriche? Capite che si tratta di indurci a pensare cose che non sono realizzabili, ma che servono solo a fare soldi a chi ne ha già tanti? Avete fatto caso a una cosa? I tg non parlano mai, al contrario di altri anni, di crisi di energetica elettrica con il caldo a causa del maggiore uso di ventilatori e condizionatori. Ricordate quando, qualche anno fa, ci invitavano a tenere spente luci e tutto ciò che non serviva per un’ora al giorno? Ecco, oggi per i tg e giornali e social, in mano a finanzieri e grandi multinazionali, il problema non esiste più, non ne fanno alcun cenno. Ma c’è una pubblicità, a tappeto e continua e su tutti i fronti, di auto elettriche, impianti fotovoltaici e pompe di calore.

Perché? Poniamoci la domanda diamoci una risposta. Io non ho la soluzione per salvare il pianeta, ma chi detta le nostre condizioni di vita le soluzioni le ha. Bisogna chiedersi perché non le sviluppa e non le applica. Per chi non l’avesse già fatto, invito a leggere “Laudato si”, l’Enciclica di Papa Francesco sull’ambiente.

Print Friendly, PDF & Email

Ultimi articoli

Author Name