Periodico di informazione religiosa

Ritornare al cuore. La quarta Enciclica di papa Francesco

da | 24 Ott 2024 | Teologia

«Ritornare al cuore!»: è stata questa una delle prime espressioni utilizzate da mons. Bruno Forte, Arcivescovo Metropolita di Chieti-Vasto – durante la conferenza stampa per la presentazione del Documento 

Dilexit nos Lettera Enciclica sull’amore umano e divino del Cuore di Gesù Cristo”. L’Arcivescovo – nel suo intervento – ha messo subito in evidenza il fatto che la quarta Enciclica di Jorge Mario Bergoglio rappresenti una continuità con il precedente Magistero; e questo, poiché: la Lettera Enciclica Laudato si’ (24 maggio 2015) rivela il progetto divino della salvezza universale, la Lettera Enciclica Fratelli tutti (3 ottobre 2020) annuncia la vocazione umana all’amore divino e fraterno, e quest’ultimo Documento chiama tutte le donne e tutti gli uomini ad andare alle sorgenti della carità – cioè al cuore. Bruno Forte lo spiega, citando un passo della Enciclica: «Ciò che questo documento esprime ci permette di scoprire che quanto è scritto nelle Encicliche sociali Laudato si’ e Fratelli tutti non è estraneo al nostro incontro con l’amore di Gesù Cristo, perché, abbeverandoci a questo amore, diventiamo capaci di tessere legami fraterni, di riconoscere la dignità di ogni essere umano e di prenderci cura insieme della nostra casa comune» (Dilexit nos 217).

Per Forte, la nuova Enciclica consegna alla Chiesa la «spiritualità più intima» di papa Francesco: quella, cioè, che attinge dal Cuore stesso di Cristo Gesù; dona – inoltre – a ciascuno la redentiva parola della «consolazione», chiave per comprendere a pieno il Vangelo, il Regno divino e la universale economia soteriologica.

Mons. Forte legge tra le righe del Documento il forte appello del Pontefice al perdono, alla pace e alla difesa dei poveri; così come i riferimenti a uomini di fede, quali: Newman, Rahner, Guardini, Padre Pio, Madre Teresa, e anche padre Diego Fares, il “pensatore” gesuita argentino.

Sorella Antonella Fraccaro, Responsabile Generale delle Discepole del Vangelo, coglie nella Dilexit nos quella salda speranza cristiana, di fronte agli attuali scenari di frammentazione (politica, etnica, sociale, religiosa); affiancata dal centrale valore delle relazioni e dei piccoli ed edificanti gesti quotidiani.

Il riferimento della Enciclica al santo Charles de Foucauld rimanda proprio al cuore grande, capace di accogliere tutti, ma nella piccolezza di una esistenza ricca solo di Dio e della sua grazia.

La Chiesa riceve – dunque – questo nuovo pronunciamento magisteriale di papa Francesco, il quale si colloca sulla scia dei precedenti Documenti ma apre – contemporaneamente – piste nuove alla riflessione cristiana e sentieri inesplorati per la semina del Vangelo.

 

Ultimi articoli

Author Name