Il tempo del creato sta per giungere al suo compimento: esso, aperto l’1 settembre (Giornata Mondiale di Preghiera per la Cura del Creato), si concluderà il 4 ottobre (festa di san Francesco d’Assisi). Il tema di quest’anno è: “Spera e agisci con il creato”.
La Chiesa ha pensato a queste settimane – anche in virtù del “punzecchiante” Magistero di papa Francesco – al fine di ravvivare le riflessioni (e i possibili interventi) in merito alla cura della nostra casa comune.
Le comunità Laudato si’ presenti nel territorio aquilano hanno pensato a un pomeriggio da trascorrere insieme presso il convento cappuccino di santa Chiara, venerdì 27, a partire dalle ore 15,30, per riflettere sulla storia e la ricchezza dell’acqua che attraversa quel colle cittadino.
Già noi, in prima persona, esperiamo gli importanti cambiamenti climatici in atto; e le prossime generazioni erediteranno un universo più caotico e carico di inquinamento. Siamo pienamente consapevoli dell’urgenza di alternativi stili di vita, personali e comunitari; di diverse politiche, tendenti alla salvaguardia del creato; di un nuovo orientamento che aiuti il cammino dell’intero universo, al fine di custodirlo nella sua bellezza e integrità.
Nel medesimo tempo, possiamo anche gioire del fatto che in tanti – singole persone e intere comunità – abbiamo maturato la consapevolezza delle nostre tante responsabilità, per la custodia dell’universo. Queste settimane – ricchissime di iniziative – che stiamo vivendo ci rivelano proprio questo: ciascuno può donare il proprio piccolo e quotidiano contributo per il bene comune e la salvaguardia della creazione.
Ci giunge una importante testimonianza di operosità dalla Chiesa di Ugento-Santa Maria di Leuca (Salento): il movimento “Laudato si’” lì presente ha permesso a un gruppo di adolescenti di vivere un piccolo impegno, all’insegna della consapevolezza e della proposta di cambiamento; i ragazzi, guidati dalle nostre conoscenti Oriana Leone e Miriam Resta Corrado, hanno condiviso un laboratorio, il cui titolo è stato: “Laudato si’ Young”, sviluppato in tre incontri (2, 3 e 6 settembre) a Nodo Galattica, Tricase (Lecce). Esso è stato più di un semplice evento: si è trattato una vera e propria esperienza formativa, all’insegna del: Fare la differenza. Imparare come le azioni quotidiane possono avere un impatto positivo sul pianeta; Connettersi con altri giovani. Condividere le proprie idee e lavorare insieme ad altri ragazzi; Esplorare nuove prospettive. Approfondire il legame con la natura attraverso un percorso innovativo e coinvolgente. Il laboratorio è stato realizzato dal partner Fondazione Monsignor Vito De Grisantis. La partecipazione è stata gratuita.
Nella nostra Città aquilana vivremo una importante iniziativa, che si inserisce in questo mese di riflessione: venerdì 27 settembre ci ritroveremo presso il convento cappuccino di santa Chiara, a Borgo Rivera, per fare nostra la proposta delle locali comunità Laudato si’: “Natura e storia. Una ricchezza da custodire”. Saremo aiutati a conoscere la preziosissima risorsa dell’acqua che in quei luoghi rimane abbondantissima e viene utilizzata per scopi agricoli; nello stesso tempo, ci verranno presentate pagine di storia che appartengono al luogo religioso e alla cittadinanza tutta. L’appuntamento – presso il piazzale antistante il convento – è alle ore 15,30.
