L’Aquila. Questa mattina, nella parrocchia di S. Francesco d’Assisi in Pettino, ha avuto luogo il primo incontro di mons. Antonio D’Angelo, nuovo Arcivescovo metropolita dell’Aquila con i presbiteri dell’Arcidiocesi, durante il quale ha comunicato la nomina di Mons. Giuseppe Gianiorio a Vicario Generale.
L’Arcivescovo ha tenuto la sua riflessione su alcune tematiche pastorali, facendo riferimento alla Regula pastoralis o Cura Pastoralis, scritta con intento programmatico da san Gregorio Magno all’inizio del suo pontificato (590-604), per tutti coloro (chierici e laici) che devono governare cristianamente il mondo e per quelli in particolare che sono responsabili della cura pastorale. San Gregorio si propone con questo scritto di fornire i tratti ideali del pastore di anime (in primo luogo del vescovo, ma per estensione anche del sacerdote), prodigandosi in preziosi consigli sulla prassi che il “buon pastore” deve adottare trattando con le più diverse categorie di persone.
Attraverso la sua riflessione, mons. D’Angelo ha invitato tutti i sacerdoti della Diocesi a curare meglio la loro formazione spirituale, ad essere segno concreto di Cristo nelle comunità parrocchiali a loro affidate e ad avere uno stile sobrio, impegnandosi ad essere credibili e coerenti nel ministero sacerdotale.
Al termine della sua riflessione l’Arcivescovo Metropolita, dopo avere informato il clero dell’importanza di uno stile collegiale e sinodale, ha comunicato di aver riconfermato ‘donec aliter provideatur’, tutti i sacerdoti nei loro impegni diocesani e di aver provveduto alla nomina del nuovo Vicario Generale, nella persona di mons. Giuseppe Gianiorio.
Il nuovo Vicario Generale, è nato a Navelli nel 1950 ed è stato ordinato presbitero nel 1976. Parroco prima di S. Maria Assunta in Fossa e in seguito di S. Giovanni in Casentino e di S. Eusanio in S. Eusanio Forconese, nel 1989 viene nominato dall’Arcivescovo Mario Peressin, parroco di S. Pietro Apostolo in Coppito, dove svolge attualmente il suo servizio di parroco.
Dal 1984, don Giuseppe, ha aderito al Cammino Neocatecumenale, svolgendo il servizio di presbitero nella comunità Neocatecumenale di S. Pio X al Torrione.
Presidente dell’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero dal 2001 al 2011, in quel periodo è stato nominato Cappellano di Sua Santità.
Impegnato da molto tempo nella pastorale familiare, ha ricoperto l’incarico di Direttore dell’Ufficio diocesano di Pastorale Familiare dal 2005 al 2023, oltre ad essere stato nominato per più mandati, da mons. mons. Giuseppe Molinarie dal cardinale Giuseppe Petrocchi, Vicario Foraneo della Vicaria di Pettino, Membro del Consiglio Presbiterale e del Collegio dei Consultori.