Ieri sera, 6 marzo 2025, Piazza San Pietro è stata teatro di un momento toccante: la voce di Papa Francesco, ricoverato al Policlinico Gemelli dal 14 febbraio per una polmonite bilaterale, è risuonata tra i fedeli riuniti per la recita del Rosario. Il Pontefice ha voluto esprimere la sua gratitudine per le preghiere e l’affetto ricevuti durante il suo ricovero.
Intorno alle 21:00, prima dell’inizio dell’undicesima recita consecutiva del Rosario in Piazza, è stato trasmesso un breve messaggio audio in spagnolo registrato da Papa Francesco dal Gemelli. Con voce affaticata, il Santo Padre ha detto: “Ringrazio di cuore per le vostre preghiere per la mia salute dalla Piazza, vi accompagno da qui. Che Dio vi benedica e che la Vergine vi custodisca. Grazie”.
Un gesto che ha suscitato sorpresa ed emozione tra i presenti, che da giorni si radunano in Piazza San Pietro per pregare per la pronta guarigione del Papa. La diffusione dell’audio è stata annunciata dal cardinale Ángel Fernández Artime, pro-prefetto del Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica, che ha guidato la preghiera serale.
Secondo l’ultimo bollettino medico diffuso dalla Sala Stampa Vaticana, le condizioni cliniche di Papa Francesco sono stabili. Il Pontefice non ha presentato episodi di insufficienza respiratoria, continua con beneficio la fisioterapia respiratoria e motoria, e i parametri emodinamici e gli esami del sangue sono rimasti stabili senza febbre. Tuttavia, i medici mantengono ancora la prognosi riservata, e il prossimo aggiornamento è previsto per sabato.
La voce del Papa, sebbene debole, quasi un soffio affannato, ha rappresentato un segnale di speranza e vicinanza per i fedeli, confermando la sua partecipazione spirituale e il suo sostegno alla comunità in preghiera. Quel breve audio ha in qualche modo tacitato anche certi desideri morbosi di avere una foto dall’ospedale o un saluto dalla sua stanza.
La comunità cattolica mondiale continua a pregare per la completa guarigione di Papa Francesco, in attesa di ulteriori aggiornamenti sulle sue condizioni di salute.