La gioia dello stare insieme: la Caritas diocesana di Ugento-Santa Maria di Leuca accoglie – nei prossimi giorni e, precisamente, a partire dall’11 al 29 agosto – ragazze e ragazzi provenienti dalla martoriata terra ucraina.
Archiviata ormai da tempo la bellissima esperienza di accoglienza del mese di giugno, si è ormai pronti per aprire le porte dell’oratorio “LuciPerti” in Tiggiano al secondo gruppo proveniente dall’Ucraina e, precisamente, dalla città di Leopoli. Saranno tre settimane all’insegna della serenità e della condivisione della bellezza dei nostri luoghi e delle nostre iniziative estive, grazie a una profonda immersione nella vita delle nostre comunità parrocchiali e locali.
I preparativi sono iniziati già dai primi di luglio. La prima esperienza ci ha fatto comprendere le esigenze e le aspettative dei ragazzi coinvolti, e questo ci ha agevolati nella programmazione delle attività da far vivere al secondo gruppo.
Il secondo gruppo si troverà a vivere l’esperienza di Carta di Leuca, dal 12 al 14 agosto, ormai alla sua ottava edizione, il cui tema quest’anno è “Confini, zone di contatto e non di separazione”. I giovani ospiti vivranno un’esperienza insieme ai nostri ragazzi con laboratori per la redazione di Carta di Leuca, saranno guidati dalla PG e dal Gruppo Fraternità e supportati anche da due ragazze del progetto “Mi sta a cuore” di Caritas Italiana, da due ragazze ucraine ospiti di “Fattoria Sociale” (progetto Erasmus in Taurisano) e dai tredici giovani che svolgono il Sevizio Civile presso la Caritas Diocesana.
Carta di Leuca avrà il suo punto culminante nel cammino notturno della notte tra il 13 e il 14 agosto, con partenza dalla tomba del venerabile Don Tonino Bello e arrivo al Santuario di Leuca, dove verrà firmata da tutti i partecipanti Carta di Leuca 2024. I propositi di Carta di Leuca saranno affidati alla Vergine Maria e all’intercessione del Venerabile don Tonino Bello, perché ci aiutino a comprendere che i confini vanno visti e vissuti come punti di contatto e non come ostacolo e divisione tra i popoli, per un mondo più giusto e più conviviale.
Durante la firma della Carta verrà trasmesso un videomessaggio del campione ucraino, nonché Pallone d’Oro, Andrij Ševčenko, che donerà un parola di pace ai partecipanti.
Si è allargata l’équipe di Caritas e, al contempo, si è intensificato anche l’impegno. Siamo consapevoli che nel pieno del mese di agosto sarà particolarmente gravoso, sotto il sole cocente, adoperarsi per non far mancare nulla ai giovani ospiti e ai loro accompagnatori. Siamo sicuri però che non mancheranno l’entusiasmo e la gioia nel far vivere e, soprattutto, vivere insieme le esperienze previste, perché il periodo di vacanza possa distogliere, sia pure per una breve parentesi, la mente e il cuore dalle paure e dalle ansie della guerra.
Un grazie a tutte le comunità parrocchiali e civili che condivideranno questi giorni con i 51 ospiti ucraini, di cui 45 ragazzi dai 10 ai 16 anni e 6 accompagnatrici.
La stima della redazione di Fideliter va alla Chiesa di Dio che è viva e operante nella diocesi di Ugento-Santa Maria di Leuca; come anche alla nostra amica Oriana Leone, per la sua testimonianza che non manca di inviarci, ricca – quest’ultima – di tutta la passione per la cura di ogni persona umana e per la edificazione del regno divino.