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A Subiaco firmata la Carta europea dei Valori

da | 22 Mar 2024 | Cronaca

Per l’edizione 2024 delle Celebrazioni Benedettine del 20-22 marzo, Subiaco ha ospitato esponenti del Governo Italiano, tra cui i Ministri Gennaro Sangiuliano e Francesco Lollobrigida, insieme ad una delegazione dei Conservatori e Riformisti (ECR) del Parlamento europeo, guidati dal Vicepresidente del medesimo Parlamento Roberts Zīle e dal Co-presidente di ECR Nicola Procaccini. Il 21 marzo Roberta Metsola, Presidente del Parlamento Europeo, è intervenuta durante la fase istituzionale dei lavori attraverso un video.

Il gruppo dei Conservatori si è riunito a Subiaco per una tre giorni dal tema “L’eredità di San Benedetto nei valori del conservatorismo europeo”. Tra i momenti salienti, la lectio magistralis del senatore e filosofo Marcello Pera sul tema delle radici cristiane dell’Europa e la firma di una Carta dei Valori, per riaffermare l’importanza di ancorare le scelte sul futuro dell’Europa a valori e principi saldi e senza tempo, a 60 anni dalla proclamazione di San Benedetto patrono d’Europa da parte del Papa San Paolo VI. Forniamo la traduzione in italiano del documento:

La visione benedettina: una carta per i valori conservatori

In un momento in cui l’identità culturale europea viene messa in discussione dalla crescente imposizione di ideologie progressiste liberali, espresse tramite narrazioni “woke” e teorie “gender”, il gruppo ECR riconosce la necessità di sottolineare i principi duraturi che hanno plasmato i valori europei nel corso della storia. Ci riuniamo a Subiaco, un luogo sacro segnato dallo spirito di San Benedetto, il Santo Patrono dell’Europa, per articolare attraverso una Carta dei Valori i principi fondamentali che definiscono il conservatorismo, rafforzando il nostro impegno a promuovere una comunità stabile, giusta e armoniosa.

1. L’Europa è soprattutto un concetto storico e culturale. Sostenendo gli insegnamenti di San Benedetto, sottolineiamo l’importanza di preservare il nostro patrimonio culturale e i nostri valori tradizionali. Condividiamo un’identità comune, con radici profonde nella tradizione ellenistica, romana e cristiana.

2. Non accettiamo la falsa dicotomia tra più Europa e nessuna Europa. Riteniamo invece che, pur valorizzando la cooperazione tra le nazioni europee, sia essenziale limitare qualsiasi interferenza indebita per mantenere le identità culturali e storiche uniche dei nostri Stati membri e per garantire la sovranità nazionale.

3. Riconosciamo con umiltà la saggezza di coloro che ci hanno preceduto. Il nostro impegno per la tradizione non è un rifiuto del progresso, ma un riconoscimento che i valori duraturi sono fondamentali per una società stabile e fiorente.

4. Sosteniamo una società che abbracci la diversità di pensiero. Ci opponiamo fermamente a un’UE intesa come strumento per la realizzazione di un’agenda globalista, volta a imporre un pensiero unico progressista e un relativismo etico. Invece, incoraggiamo un dialogo aperto e uno scambio rispettoso di idee, riconoscendo la ricchezza che proviene da una varietà di prospettive.

5. Sottolineiamo l’urgente necessità di allineare i nostri progressi a considerazioni etiche. Promuovendo un rapporto armonioso tra innovazione e principi morali, miriamo a costruire una società che non solo prosperi economicamente, ma sostenga anche i valori senza tempo che contribuiscono alla forza morale e alla resilienza del nostro patrimonio condiviso.

6. Riconosciamo il ruolo della fede e della moralità nel plasmare una società giusta e compassionevole. Pur rispettando le diverse credenze, riconosciamo l’influenza positiva che una corretta integrazione e principi morali condivisi possono avere sulle nostre comunità.

7. Il conservatorismo incarna l’essenza dell’ambientalismo, radicato nell’etimologia del termine “ecologia” che sottolinea il nostro incrollabile impegno a salvaguardare l’equilibrio dei nostri ecosistemi. Contrariamente all’agenda verde tradizionale, crediamo che gli esseri umani siano parte integrante di questo equilibrio e ci sforziamo per lo sviluppo di politiche pragmatiche e basate sulla scienza, che riconoscano il ruolo centrale delle persone nel bilanciare la sostenibilità ambientale e la crescita economica.

8. Le nazioni devono proteggere il diritto alla vita con modi sempre più efficaci per prevenire i conflitti e risolverli con mezzi pacifici. Crediamo che ogni persona sia preziosa, che le persone siano più importanti delle cose e che la misura di ogni istituzione sia questa, se minaccia o migliora la vita e la dignità della persona umana.

9. Il nostro continente sta vivendo una profonda crisi demografica che minaccia la sua stessa esistenza. Sosteniamo misure che promuovano i tassi di natalità e incoraggino le famiglie nella loro nobile ricerca della genitorialità. Un ambiente familiare stabile ed educativo fornisce le basi per il benessere degli individui e della comunità in generale.

10. Sosteniamo la famiglia tradizionale come il fondamento della società, apprezzando il suo ruolo cruciale nel coltivare le generazioni future con amore, stabilità e guida morale. Siamo fermi contro i tentativi di decostruire le distinzioni intrinseche tra maschile e femminile, riconoscendo che tali ideologie erodono il tessuto stesso delle nostre basi sociali. Nel sostenere la preservazione dei valori familiari tradizionali, affermiamo il nostro impegno a promuovere comunità fondate sulle virtù senza tempo del rispetto, dell’amore e dell’unità.

11. Sosteniamo un sistema educativo incentrato sull’eccellenza e sulla meritocrazia, in cui gli individui hanno la possibilità di raggiungere il loro massimo potenziale. Ciò comporta il rifiuto dell’imposizione di agende ideologiche nelle istituzioni educative e la promozione di un ambiente che incoraggi il pensiero critico.

12. Riconoscendo la deviazione posta da tendenze superficiali divisive e fugaci (come

“Wokismo” e teorie di genere), sottolineiamo l’importanza di rifocalizzare la nostra visione per l’Europa su questioni essenziali che riguardano veramente le nostre comunità. Ci sforziamo di costruire una società fondata su valori duraturi, promuovendo la stabilità, l’armonia e il benessere di tutti i suoi membri.

Firmato a Subiaco il 21 marzo 2024

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