La speranza è una luce nella notte. Meditazioni sulla virtù umile, questo il titolo del nuovo libro di Papa Francesco sulla speranza.
“Spes non confundit”: abbiamo tutti letto nella Bolla di Indizione. E infatti il tema che accompagnerà il Giubileo del 2025 è proprio la speranza, come ha sottolineato mons. Fisichella in una conferenza tenutasi nel mese di settembre a L’Aquila. La speranza è una virtù spesso messa in secondo piano, quando non sottaciuta, mentre essa rimane al cuore della vita del credente, come il Pontefice ha sempre ricordato in molti dei suoi interventi. Con i suoi gesti e con le sue parole, il Santo Padre è un grande testimone della speranza, intesa come azione spirituale di chi non si arrende alla notte del male nel mondo e non si fa bastare le solite parole di consolazione che spesso vengono ripetute, quasi a mo’ di slogan. Chi vive di speranza, invece, afferma papa Francesco, “collabora con Dio a far nuove tutte le cose”.
Il libro, edito per i tipi della Libreria Editrice Vaticana, raccoglie le meditazioni di Papa Francesco sulla speranza, virtù essenziale per l’umanità di oggi. Dedicato al Giubileo, questo libro offre riflessioni di grande intensità spirituale ricordandoci che la speranza non è un sentimento superficiale, ma una forza umile e tenace capace di trasformare la realtà.